Massimo Moretti, membro di The Clan, è guzzista dentro. Lo deve a suo padre, a una foto, per l’esattezza: un’immagine in bianco e nero che lo ritrae da bambino a cavallo dello Zigolo 110, nella sua semplicità ed essenzialità, un importante pezzo di storia del mito Moto Guzzi e dell’industria delle due ruote, figlio di un mondo popolato da “motoleggere”, di cilindrate e di costumi che oggi ci sembrano lontanissimi.
Quell’istantanea, ritrovata per puro caso tra tante, gli ha fatto capire da dove partiva quel filo invisibile che lo legava indissolubilmente all’Aquila. Un legame familiare, tramandato di padre in figlio, che nemmeno lui, grande appassionato di motori, riusciva a spiegarsi fino in fondo. Poi, un giorno, tutto è cambiato. Ecco la storia che Massimo ha voluto condividere con noi di The Clan. Nella consapevolezza che, da guzzista a guzzisti, ci avrebbe saputo strappare un sorriso…
